CIRCOLARE ATTUATIVA DEL DM 06/03/2013 INVESTIMENTI INNOVATIVI
In data 20 giugno è stato emanato il regolamento relativo all’articolo 5 comma 9 del DM 06/03/2013 MISE, attuante i titoli II e III stesso decreto.
In estrema sintesi :
Gli istanti le due misure ( si ricorda che una è legata alla programmazione 2007-2013, l’altra alla 2014-2020) devono essere società con non più di sei mesi di vita (è previsto che l’istanza possa essere fatta da una persona fisica che dovrà costituire la società, in realtà già definita ,entro trenta giorni dall’approvazione), con sede legale in area Obiettivo Convergenza, composte prevalentemente da numeri e quote in capo a persone fisiche .
I settori agevolabili sono tutti i soliti ( esclusioni : agricoltura, lavorazione dei prodotti primari dell’agricoltura, siderurgia, etc etc )
Nello specifico le misure II e III del DM 06/03/2013 sono disciplinate dalla circolare n.21303 del 20/06/13 nelle voci :
B – AIUTI IN FAVORE DELLE PICCOLE IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE (TITOLO II DM)
C – SOSTEGNO AI PROGRAMMI DI INVESTIMENTO EFFETTUATI DA NUOVE IMPRESE DIGITALI E/O A CONTENUTO TECNOLOGICO ( TITOLO III DM)
—–TITOLO II, LETT B CIRC 21303 CONTO GESTIONE.
Sono agevolabili i piani di impresa che prevedano :
* adozione di soluzioni tecniche, organizzative, produttive nuove rispetto al contesto ove opera , o
* siano strumento per l’ampliamento del target di utenza dell’attività d’impresa , o
* prevedano lo sviluppo e la vendita di prodotti e servizi innovativi o migliorativi, o
* propongano l’adozione di modelli di business orientati all’innovazione sociale .
Quanto finanzia (articolo 9 circolare).
Max € 200.000 , in rate di € 50.000 annuali, rappresentanti per il primo triennio il 35 % dei costi ammissibili all’agevolazione, il 25 % per il quarto anno.
Costi ammissibili ( articolo 10 circolare).
– interessi sui finanziamenti
– spese di affitto dei beni strumentali
– canoni di leasing
– ammortamento degli impianti e dei macchinari
– costi salariali
—–TITOLO III, LETT C CIRC 21303 CONTO INVESTIMENTI.
Il contributo per gli investiemnti sono per le imprese :
– operanti nell’economia digitale, ovvero
– che realizzino programmi di investiemnto a contenuto tecnologico , finalizzati a valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata.
Ammontare dell’investimento € 200.000 in regime de minimis con contributo pari al 65 % degli investimenti ( o 75 % se la società costituta esclusiamente da under 35 e donne)
SPESE AMMISSIBILI (art 18 circ )
a) impianti, machinari, attrezzature
b) componenti hardware e software pertinenti e non generici
c) brevetti e licenze
d) trasferimenti di competenze
e) progetti ad hoc complessi
Per le start up innovativa ci sono alcune deroghe migliorative, i progetti possono essere presentati al aprtire dal 04/09/2013.
Il presente contributo ha il tenore di bozza illustrativa, per ulteriori informazioni resto a Vs disposizione.
VINCENZO DE PRISCO
Professore a Contratto Università PARTHENOPE di NAPOLI in AGENDA DIGITALE PA
Docente MASTER UNIVERSITA’ della BASILICATA in Contratti PUBBLICI.
Docente MASTER Università PARTHENOPE di NAPOLI in
PROJECT MANAGER DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Membro dell’AI PACT dell’UNIONE EUROPEA
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FORMAZIONE e SUPPORTO
dott.ssa Carotenuto Elisa
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