Resto al Sud, finalmente il regolamento
Dal 15 Gennaio p.v. potranno inviarsi le domande relative al tanto pubblicizzato Resto al Sud, così come dichiarato e diffuso dalle fonti istituzionali e politiche regionali e della stessa Invitalia. Risale però solo a poche ore il chiarimento fondamentale, quello del regolamento, delle informazioni tecniche e soprattutto dei requisiti di accesso e partecipazione!
Faccio un’analisi breve e sintetica, invitando chi fosse interessato a contattarci.
I Beneficiari: hanno tra i 18 ed i 35 anni compiuti, sono residenti in Campania, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia o, se non lo fossero, potrebbero trasferire la residenza entro 60 giorni dall’esito positivo dell’istruttoria. I giovani non devono essere titolari di impresa già in esercizio alla data del 21 giugno u.s. né beneficiari nell’ultimo triennio di misure agevolative nazionali sull’autoimprenditorialità. I soggetti risultati beneficiari non possono essere titolari di contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Le forme giuridiche ammissibili sono ditta individuale e società, di qualsiasi natura. Le società possono essere già costituite ovvero da costituirsi entro 60 giorni dall’esito positivo dell’istruttoria.
Le attività ammissibili sono quelle della produzione di beni e servizi, con esclusione di commercio ed attività professionali.
Le quote: € 50.000,00 per giovane socio, fino ad un massimo di € 200.000,00. La quota è da suddividersi tra il fondo perduto del 35% ed il finanziamento agevolato del 65% a tasso 0, da restituire in 8 anni con due di preammortamento.
I beni agevolabili:
- opere edili di ristrutturazione, max 30%
- macchinari, impianti ed attrezzature, nuovi di fabbrica
- software
- spese di gestione (materie prime, beni di consumo, canoni di locazione), max 20%
Non sono ammessi leasing, beni usati, soluzioni chiavi in mano, acquisti di automezzi (a meno che non siano strettamente necessari, es. camion frigo), spese di importo inferiore ad € 500,00
La domanda sarà inviata con procedura telematica, per cui sono necessarie pec e firma digitale. La protocollazione e la valutazione sono a sportello, quindi è fondamentale l’ordine cronologico di invio.
La valutazione delle domande dovrebbe avvenire di norma entro i 60 giorni dalla presentazione.
La richiesta dell’erogazione può essere inviata per Stadi di Avanzamento Lavori, inviando al soggetto gestore le fatture, anche non quietanzate, e prova d ricevimento dei beni.
Per quanti interessati, vi invitiamo a prendere contatti con noi.
Cordialmente, Elisa Carotenuto e Vincenzo De Prisco
VINCENZO DE PRISCO
Professore a Contratto Università PARTHENOPE di NAPOLI in AGENDA DIGITALE PA
Docente MASTER UNIVERSITA’ della BASILICATA in Contratti PUBBLICI.
Docente MASTER Università PARTHENOPE di NAPOLI in
PROJECT MANAGER DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Membro dell’AI PACT dell’UNIONE EUROPEA
PER WORKSHOP, ASSISTENZA,
FORMAZIONE e SUPPORTO
dott.ssa Carotenuto Elisa
elisa@ca-campania.com
cell. 3382797858
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