Tanto tuonò che piovve. COMUNICATO ANAC-MIT sulle piattaforme di approvvigionamento.
Con la DELIBERA N. 582 del 13 dicembre 2023 dell’ANAC ( e MIT) si gettano le basi per la piena attuazione del D.lgs 36/2023, l’entrata in vigore degli articoli dal 19 al 36.
Una svolta, una delle più grandi innovazioni basate sull’interoperabilità della PDND.
Introduciamo brevemente le novità (soprattutto operative).
Per prima cosa CIAO CIAO allo SMARTCIG,
A decorrere dal 1°gennaio 2024 sarà attivata da ANAC la Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP) che interopererà con le piattaforme di approvvigionamento digitali utilizzate dalle stazioni appaltanti per la gestione di tutte le fasi del ciclo di vita dei contratti pubblici, tra cui il rilascio del CIG per le nuove procedure di affidamento e l’assolvimento degli obblighi di pubblicità in ambito comunitario e nazionale nonché degli obblighi di trasparenza.
Novità non da poco….non dobbiamo più dipendere dalle software house per le gestione integrale delle gare, grazie infatti al vecchio articolo 9 bis comma 2 del D.lgs 33/2012 si avrà l’immediata pubblicità notizia della gara.
A questo punto è evidente che le deroghe dall’articolo 1 comma 450 L. 296/06 sull’utilizzazione del MEPA (PIATTAFORMA di APPROVVIGIONAMENTO) non avranno senso in quanto tutte le procedure dovranno passare per il MEPA, riporto uno stralcio della delibera 582/2013
L’applicazione della disciplina riferita alla digitalizzazione richiede alle stazioni appaltanti e agli enti concedenti la necessità di cambiare le modalità di svolgimento delle procedure di gara, imponendo loro, in primo luogo, l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate e interoperabili.
Ricordo inoltre che
Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti comunicano con la BDNCP attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale di cui all’articolo 25 del Codice. A tal fine, il soggetto che ricopre l’incarico di Responsabile unico di progetto e gli eventuali Responsabili del procedimento delegati dal Responsabile di Progetto, ai sensi dell’articolo 15 del Codice, qualora non siano già iscritti, devono registrarsi all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA) di ANAC con le modalità ivi indicate. Eventuali ulteriori operatori amministrativi delegati da parte dei soggetti sopra richiamati possono operare esclusivamente sulle piattaforme, sotto la responsabilità dei responsabili di fase di cui sopra, e non sono in nessun caso autorizzati all’interoperabilità con i servizi della BDNCP.
Come controllare se siamo censiti in AUSA ? semplice, consultando questo link :
https://servizi.anticorruzione.it/portal/classic/Servizi/RicercaVerificaAttestatoAUSA
e compilando il form in questo modo :
Qualora non risultasse nessuna iscrizione basta seguire la procedura ANAC che si raggiunge da questo link
https://www.anticorruzione.it/-/anagrafe-unica-delle-stazioni-appaltanti-ausa-
I CIG a partire dal 1 gennaio (si slitterà al 7 ) devono essere presi nella PIATTAFORMA (quindi nella maggior parte dei casi MEPA) , tuttavia per le gare indette fino al 31/12/2023 si potrà utilizzare il SIMOG.
….e basta per oggi può bastare con le brutte notizie ;-).
Aggiorniamoci per le novità, resto a vostra disposizione, prossimante video e screenshot delle procedure con la nuova piattaforma.
Per gli aggiornamenti WHATSAPP questo è il link https://whatsapp.com/channel/0029Va7cZ7ZDjiOTmEXV1u3v
Per approfondire vi lascio un vecchio post….infatti l’argomento già era stato trattato.
vi allego la delibera 582/2023 ANAC
VINCENZO DE PRISCO
Professore a Contratto Università PARTHENOPE di NAPOLI in AGENDA DIGITALE PA
Docente MASTER UNIVERSITA’ della BASILICATA in Contratti PUBBLICI.
Docente MASTER Università PARTHENOPE di NAPOLI in
PROJECT MANAGER DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Membro dell’AI PACT dell’UNIONE EUROPEA
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