VERSO UN NUOVO ACCORDO SULLA PROTEZIONE DEI DATI USA-UE

DOPO alcune decisione della giustizia EUROPEA sull’illiceità del trattamento dei dati destinati negli USA siamo finalmente QUASI GIUNTI ad una soluzione.

Premesso che l’illecito trattamento dei DATi deriva dalla non vigenza del PRIVACY SHIELD (vi lascio un approfondimento)

Il 13 DICEMBRE 2022 è stata rilasciata la bozza di mutuo riconoscimento delle finalità per il corretto trattamento dei dati tra USA ed UE denominato The EU-US Data Privacy Framework

Questo accordo (che supera le problematiche del PRIVACY SHIELD) è già stato ritenuto conforme all’articolo 45 del Reg. 2016/679 in quanto soddisfa il cd “essential equivalence” test .

Quindi anche ai sensi degli articoli 24,25 e 32 del GDPR – OBBLIGAZIONE DI MEZZI- ritengo controproducente modificare gli impianti organizzativi e tecnologici degli enti che si affidano ai servizi GOOGLE, MICROSOFT etc etc soprattutto se scelti in ossequio alla circolare 2/2018 e 3/2018 di AGID.

Corroborante è anche il nuovo marketplace cloud (ora gestito da ACN non più da AGID) che già già sta censendo i grossi BIGDATA USA